Esistono diverse tecniche di sepoltura, tra cui:

• Inumazione: si intende il seppellimento di un cadavere in una fossa scavata dentro terra, finalizzata a rendere più rapida la trasformazione delle materie organiche in sali minerali. Il periodo di mineralizzazione del cadavere avviene normalmente nell’arco di una decina d’anni.
  Al momento della richiesta di sepoltura bisognerà attenersi alla disciplina comunale ove l’operazione cimiteriale viene eseguita.

• Tumulazione: si intende la muratura del cadavere in loculo, tomba o cappella finalizzata a conservare intatte più a lungo possibile le spoglie del sepolto. A tale scopo il corpo deve essere racchiuso in una duplice cassa (in zinco) ermeticamente chiusa con saldatura e alloggiata in una cassa di legno.
  Si possono tumulare cadaveri, resti umani e ceneri; la sepoltura avviene in manufatti (loculi o cellette) costruiti dal Comune o dai concessionari delle tombe di famiglia.

Le modalità di concessione sono indicate nel Regolamento di Polizia Mortuaria Comunale.

Il rilascio della concessione è subordinato al pagamento di un canone di cui l’apposito tariffario è stabilito con delibera del Consiglio comunale ed è stipulata con un contratto, previa individuazione del manufatto da parte del servizio di polizia mortuaria cui è affidata l’istruttoria dell’atto. Il diritto d’uso di una sepoltura deriva in ogni caso da una concessione amministrativa su un bene demaniale e lascia al Comune il diritto alla nuda proprietà.

Le concessioni sono a tempo determinato.